E proprio il tema del "viaggio" è il filo rosso che tiene unito il ricco cartellone di laboratori, concerti e letture proposto dalla manifestazione inserita nel calendario del settembre oristanese.

Tra i tanti appuntamenti spiccano quelli con la scrittrice francese Patricia Bourdillier, che domani presenterà all'Hospitalis Sancti Antoni il suo libro Sardegna Madre che è anche il titolo del concerto multimediale (danza, musica e video) che precederà la presentazione, e col poeta e musicista "slam" africano Nina Kibuanda che venerdì presenterà il suo libro Baisers de ma solitude e suonerà col gruppo Bouche de crocodile. Per la serata di sabato, interamente dedicata alla musica, Miniere sonore si sposta al teatro Garau per il sax alto di Mathieu Prual e la produzione originale Nuances di Stefano Casta e termina al Cafesigno con il progetto sperimentale RMXers di un gruppo di musicisti francesi.

Domenica 28, di nuovo all'Hospitalis, si comincia parlando del caso Moro col deputato Pd Gero Grassi e si chiude col soprano Sabina Meyer(Ninfa in lamento) e una live performance audio video con Elio Martusciello (computer, visual) e Fabrizio Casti (pianoforte preparato).
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