"Ciò che è accaduto ieri è un fatto senza precedenti. Hanno sparato senza avvertire la popolazione. L'ordinanza è stata pubblicata quando le esercitazioni erano ormai concluse. Si tratta di un fatto di una gravità inusitata proprio per l'oggetto del contendere: esercitazioni a fuoco, ovvero bombardamenti", è la denuncia del deputato Mauro Pili (Unidos) il quale ha sottolineato che il ministero della Difesa ha giocato pesante, "l'ufficio stampa ha comunicato che si sono svolte esercitazioni a fuoco nella base di Teulada. Tutto questo è avvenuto senza che nessuno abbia avvertito la popolazione tanto meno i natanti che passavano davanti a Capo Teulada". Pili ha quindi presentato una querela negli uffici della questura di Roma. "Hanno bombardato senza autorizzazione e senza preavviso per la popolazione. Esercitazioni dalle 9 alle 16. E qui - ha sottolineato il parlamentare - la gravissima manipolazione dei fatti. Davanti ai funzionari della questura di Roma, come è attestato dalla denuncia presentata, è stato aperto il sistema del processo informatico del file dell'ordinanza dal quale si evince che il file risulta predisposto e pubblicato alle 16 e 22. Ovvero 22 minuti dopo che le esercitazioni si sono concluse. E' un fatto di una gravità inaudita per il quale la magistratura deve fare luce soprattutto per il pericolo corso dalla popolazione tenuta allo scuro sulle esercitazioni. La querela sarà seguita da un'interrogazione urgente al presidente del Consiglio per chiedere le dimissioni di tutta la catena di comando che si è resa responsabile di questi fatti".
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