Ha tormentato per giorni medici, pazienti e infermieri dell'ospedale San Giovanni di Dio, minacciandoli e chiedendo loro soldi e farmaci, ieri la Polizia lo ha arrestato mentre camminava nei corridoi dell'ospedale con addosso un coltello, urlando "oggi ammazzo qualcuno".

In carcere per tentata rapina è finito Tarzan Selimovic, di 42 anni, bosniaco. L'uomo è stato anche denunciato per minacce aggravate, interruzione di pubblico servizio e porto abusivo di coltello. Selimovic ieri sera, approfittando dell'uscita di un paziente dall'ospedale, è riuscito ad entrare e come accaduto nelle ultime due settimane si è avvicinato al medico chiedendo soldi e medicine, al rifiuto di quest'ultimo ha reagito allontanandosi urlando e dicendo che sarebbe tornato e avrebbe ammazzato tutti.

Al San Giovanni di Dio sono arrivati gli agenti della Squadra volante che si sono messi alla ricerca del 42enne riuscendo a bloccarlo poco dopo, mettendo fine all'incubo vissuto da due settimane dal personale medico, dagli infermieri, ma anche da pazienti e visitatori. Al collo portava una collana con legato un coltello con una lama lunga 22 centimetri.

L'atteggiamento dell'arrestato, secondo quanto sottolineato dalla Polizia, "oltre ad impedire il regolare svolgimento delle attività mediche, ha creato uno stato di preoccupazione nel personale, spaventato giornalmente con urla e minacce, sia nei pazienti ricoverati".
© Riproduzione riservata