E' l'allarme lanciato dall'ente intermedio. "L'obiettivo - spiega il commissario straordinario, Pietro Cadau, manifestando la propria preoccupazione - è far partire il servizio dal primo giorno per garantire agli alunni con disabilità il diritto di frequentare la scuola superiore senza alcun ritardo".

L'amministrazione provinciale ha inviato due note all'assessorato regionale della Pubblica istruzione per conoscere la pianificazione delle risorse da destinare al servizio, una lo scorso 9 maggio e la seconda il 24 luglio. Ma ancora - denuncia l'ente - non c'è stata alcuna risposta. La Provincia, sulla base dell'esperienza degli anni scorsi e delle 303 domande di attivazione pervenute dalle scuole superiori, ha già fatto i conti: la spesa per l'assistenza educativa specialistica non sarà inferiore a 1.215.420,00 euro.

La spesa per il servizio di trasporto degli studenti disabili è invece di 212.037,58 euro, risorse che permettono di riconoscere il diritto al contributo a 56 studenti provenienti da diversi comuni del territorio.
© Riproduzione riservata