All'animale - di proprietà del cognato del disperso - è bastato annusare una pantofola abitualmente usata dal disperso, che la Capitaneria di porto cercava da alcune ore, e come d'incanto le ricerche hanno imboccato la strada giusta. L'uomo è stato ritrovato, un po' confuso ma sostanzialmente in buone condizioni di salute, mentre vagava in mezzo ai campi. Sul posto, assieme agli uomini della Capitaneria, anche un'ambulanza del 118. L'allarme era stato lanciato intorno alle 18. Un testimone aveva lanciato l'sos raccontando che un uomo di oltre 65 anni (non sono state rese note le generalità) si era tuffato da una scogliera senza però poi fare ritorno a riva. A quel punto sono scattate le ricerche che hanno visto impegnate le motovedette della Capitaneria di porto di Arbatax e i sommozzatori dei vigili del fuoco. Gli uomini della Guardia Costiera hanno perlustrato mare e terra, con la speranza che il bagnante potesse essere approdato, magari dopo una lunga nuotata, in un altro punto della costa per poi tornare a casa. Tutto inutile, prima dell'intervento del cane dal fiuto infallibile.
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