Lo fa sapere l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna. L'esemplare era stato prelevato dai veterinari dell'istituto e da quelli dell'Asl sassarese in seguito al sopralluogo effettuato nello stagno per verificare l'attendibilità di una segnalazione che denunciava la sospetta morte di almeno dieci fenicotteri.

Già i primi controlli avevano portato gli esperti dell'istituto di via Duca degli Abruzzi a escludere la presenza di patologie connesse a fenomeni epidemiologici, mentre erano stati rintracciati i segni di ferite da arma da fuoco, probabile causa del decesso dell'animale.
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