Il locale "Brave" sul Lungomare Poetto a Quartu è stato chiuso per 15 giorni dal Questore di Cagliari. L'ordinanza arriva dopo il controllo effettuato nella notte tra martedì e mercoledì dagli specialisti della Squadra Amministrativa, in collaborazione con la Squadra volante di Cagliari e i colleghi del Commissariato di Quartu. Intorno alle 2 i poliziotti hanno fatto scattare il blitz. All'interno del Brave in quel momento c'erano 370 persone, intente a ballare e bere. Dalle verifiche effettuate è stata accertata la totale assenza di autorizzazioni amministrative per lo svolgimento di spettacoli danzanti. Il party all'aperto, quindi, è stato immediatamente bloccato e i giovani che si trovavano all'interno sono dovuti andare via. In questa fase sono anche intervenuti gli agenti della squadra volante del Commissariato che hanno seguito passo dopo passo il deflusso all'esterno dei partecipanti al party. I controlli sono poi proseguiti e hanno consentito di scoprire, oltre all'apertura abusiva del locale come discoteca, anche la totale assenza di misure di sicurezza e l'illegale somministrazione di alcolici a minorenni. Un 16enne è stato affidato alle cure dei medici del 118, viste le sue condizioni causate dall'abuso di alcol. Al titolare saranno contestate violazioni di carattere amministrativo con le conseguenti pesanti sanzioni e sarà denunciato penalmente. "I servizi di controllo sul litorale - fanno sapere dalla Questura - verranno intensificati per contrastare gli abusi commessi nei pubblici esercizi trasformati in vere e proprie discoteche in totale assenza di alcuna misura a tutela della sicurezza e incolumità del pubblico, spesso giovanissimo".
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