Da domani a domenica, a Borutta, sarà possibile rivivere un clima di sette secoli fa grazie alla riproposizione della Bastida di Sorres, battaglia tra Doria e Aragonesi alla fine del quattordicesimo secolo. Nell'area della splendida cattedrale di San Pietro di Sorres, domani dalle 9, sarà allestito il campo militare (tende, armerie, trabucco, fucina del fabbro, cucina da campo, catapulta), aperto al pubblico dalle 16 con il contorno di balli medievali e dimostrazioni di tecniche di spada. Spazio anche alla falconeria e l'arte della caccia. Sabato, per tutta la mattinata, artigiani al lavoro, con le varie collezioni di armamenti e di oggetti di uso quotidiano, con la catapulta in funzione ed esibizioni di tiro con l'arco e con la balestra. Ci sarà anche una mostra mercato dei prodotti tipici del territorio, visite guidate al museo e alla cattedrale e alla grotta Ulàri. Dalle ore 18.30 alle alle 20 ricostruzione dell'assalto alla Bastida di Sorres. In serata concerto di musica irlandese con il gruppo “Glee's”. Analogo il programma per la giornata di domenica, con un convegno, dalle 8.30, su “Limba e limbàgiu tècnicu in meighina” nel monastero benedettino. Dalle 16 simulazione di combattimenti nell'accampamento medievale. Gran finale in serata con l'arrosto di vitella.

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