A dieci giorni dalla firma definitiva il responsabile per l'Italia della Qatar Foundation Endowment, Lucio Rispo, in un'intervista rilasciata a L'Unione Sarda parla di "trattativa molto complessa per la natura dei soggetti coinvolti: la Regione, lo Stato italiano con le sue leggi, le banche". Secondo il progetto industriale, Qatar Foundation investirà oltre un miliardo di euro in dieci anni e circa sessanta milioni subito per fare dell'Ospedale Bambino Gesù di Olbia "un centro d'eccellenza di livello mondiale". È tutto pronto: all'indomani della firma apriranno due società nell'Isola, una si occuperà dell'acquisto dell'edificio, l'altra gestirà l'ospedale. Il denaro è pronto a confluire nelle casse del Banco di Sardegna, "sempre che il 29 agosto la Regione dia il via libera".

LA REPLICA - Immediata la risposta della Regione Sardegna, che ricorda che l'ultimo incontro tra le parti risale al 18 agosto. "Quella in corso con la Qatar Foundation è una procedura negoziata disciplinata dalle leggi", precisa l'assessore regionale della Sanità Luigi Arru, che rileva che "le richieste ultimative non aiutano il buon esito delle trattative, sinora condotte con serietà ed impegno da parte di tutti i soggetti coinvolti". Rispetto, infatti, alla scadenza del 29 agosto, individuata come data ultima per la sottoscrizione del contratto tra Regione e Qfe, l'esponente della Giunta sottolinea che "la Regione ha sempre manifestato interesse nella realizzazione del programma di investimento intrapreso dalla Qatar Foundation. Ha sempre rispettato gli accordi sottoscritti, date comprese, e - conclude - ha sempre confermato di volerli onorare in futuro".
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