L'appuntamento è dal 14 al 20 agosto al Centro di Educazione ambientale della località turistica, con visite possibili ogni giorno dalle 19,30 alle 24. Organizza il grippo folk Sinnai col patrocinio del Comune di Sinnai nel contesto delle manifestazioni della Estate sinnaese. Una proposta che va avanti da decenni. Un tempo, la mostra del cestino apriva solo in paese, prima nella casa campidanese di via Funtanelada, poi in un'altra abitazione tipica di via Roccheddas. Ora l'esposizione si fa sul mare, anche perché Sinnai a Ferragosto si spopola. A partire da giovedì verrà esposto "Su Strexu de fenu". Cestini in giunco e fieno: viene realizzato con disegni diversi (fiori, animali, scritte). I materiali utilizzati sono principalmente il giunco e il fieno, il broccato e il panno rosso o nero. Autentiche opere d'arte che un tempo rappresentavano la dote che ogni donna portava a casa del futuro marito prima del matrimonio. A raccogliere il fieno in campagna erano le donne durante e prima la mietitura del grano. Il giunco arrivava dai fiumi o comunque dalle zone umide. Dalle mani pazienti delle donne nascevano "s pallinus" e "is pallineddas", "is coffinus", "is crois", dalle forze e grandezze più disparate. Sono ancora numerose le cestinaie di Sinnai, anche se il rischio è che questa arte antica quanto Sinnai, rischia di essere dimenticata. Da qui l'importanza anche di queste mostre che puntualmente riscuotono un grande successo di pubblico e di critica. A Solanas, arriveranno anche i turisti da Torre delle Stelle, Villasimius, Costa Rei. Una occasione da non perdere per ammirare da vicino un'arte che affonda le radici nella storia del tempo lontano. Chiusa la Fiera del cestino, l'attenzione dei turisti si potrà spostare a San Gregorio, altra frazione di Sinnai, sulla vecchia 125 dove dal 20 al 27 agosto si potrà assistere alle manifestazioni di "Giardini in musica".
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