Auto ferme e poliziotti appiedati e costretti ai "domiciliari" in caserma: succede a bitti dove gli agenti per mitigare il fermo imposto dalla carenza di autovetture disponibili, hanno prima riordinato l'archivio, poi ripulito il garage, ancora eseguito lavori di ordinaria amministrazione ed infine si sono dati al giardinaggio.

Così nel giardino interno alla caserma ora c'è un vero è proprio orto: zucchine, fagiolini e melanzane, primizie ad uso e consumo interno, per lenire l'amarezza del periodo sabbatico forzato.

"Sono le conseguenze dei tagli" spiega Gianni Masala del Sap.

I dettagli della notizia oggi in edicola con L'Unione Sarda.
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