Una senzatetto sale sul bus, timbra il biglietto ma l’autista ferma il mezzo e dice: “Non riparto fino a quando questa donna non scende”. È quanto accaduto sabato pomeriggio a Cagliari, in via San Benedetto sull’autobus 270 della linea 30 del Ctm. Sull’episodio stanno svolgendo gli accertamenti gli agenti della polizia municipale.

Alla scena hanno assistito numerosi testimoni. Verso le 13,40 una donna, con uno scatolone, sale sul bus ma resta incastrata tra le portine. La donna, una senzatetto molto conosciuta in città, chiede aiuto. L’autista riapre le portine e lei si accomoda. In mano ha un biglietto regolare, timbrato (sembra che le sia stato “regalato” da un’altra persona a bordo). Il conducente del mezzo però si rifiuta di ripartire. “Quando la signora scende allora riparto”. Secondo alcuni testimoni a quel punto avrebbe lasciato il bus con le portine aperte e il motore acceso. Il motivo? La presenza della donna non sarebbe stata particolarmente gradita. La senzatetto probabilmente quando è salita non aveva il biglietto che gli è stato regalato da un’altra passeggera. “Devo scendere fra tre fermate. Ho i piedi che mi fanno male e non sto bene per il caldo”, avrebbe detto la donna.

L’autista non cambia idea. Alcuni passeggeri scendono dal bus per prendere un altro mezzo del Ctm. Chi è a bordo però segnala il fatto al 113 e al 112. Le chiamate vengono “girate” alla polizia municipale. Una pattuglia interviene sul posto e arrivano anche alcuni responsabili del Ctm. Secondo i testimoni (tre hanno poi raccontato quanto accaduto agli uomini della Municipale) il comportamento del personale dell’azienda di trasporto non sarebbe stato particolarmente conciliante. Alla fine, su direttiva del funzionario della municipale, il “30” è ripartito con la senzatetto a bordo. Sul comportamento dell’autista (e sul perché volesse far scendere la donna) sono in corso le verifiche da parte della Municipale e del Ctm.

Matteo Vercelli

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