Il presidente del consiglio di sorveglianza di Intesa Sanpaolo, come riporta l'Ansa, è finito sotto accusa per i tassi d'interesse troppo alti applicati da Banca Intesa ad un'azienda sarda di Guspini.

L'inchiesta della Procura di Cagliari era partita dopo la denuncia dell'impresa sarda, con sede a Guspini. Il sostituto procuratore Andrea Massidda ha iscritto Bazoli nel registro degli indagati in qualità di massimo dirigente dell'istituto di credito, presidente del consiglio di sorveglianza di Intesa San Paolo. A presentare la querela era stata un'azienda di Guspini che aveva contratto un mutuo con la banca nel 2005, poi rimodulato due anni dopo, ma secondo il consulente del pubblico ministero i tassi applicati alla fine al privato sarebbero stati superiori alla soglia consentita dalla legge, facendo così scattare la contestazione di usura.
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