Sarebbe stato colpito da un'ischemia cerebrale il pensionato Antonio Steri, 71 anni, di Villacidro, appassionato cercatore di funghi che questa mattina, in una zona impervia e coperta da fitta boscaglia sui monti intorno al paese, ha accusato un malore e per soccorrerlo è entrata in azione un'autentica task force composta da uomini a terra e due elicotteri, uno dei vigili del fuoco e l'altro dei carabinieri. L'uomo è stato poi ricoverato nell'ospedale Brotzu di Cagliari, dove è giunto sullo stesso elicottero dei pompieri che lo aveva preso a bordo durante l'operazione di soccorso. In un primo momento si era parlato di un ennesimo incidente in montagna, poi il referto del medico ha chiarito che si è trattato di un'ischemia. Ma per un aspetto della vicenda che si è chiuso, un altro rimane aperto e costituisce un quasi giallo. Il cane dell'anziano è stato trovato morto a poca distanza da lui, pare con segni di avvelenamento che dovranno però essere eventualmente accertati dall'istituto zooprofilattico. Il suo padrone avrebbe accusato il malore immediatamente dopo aver provato in tutti i modi di rianimarlo. Niente di particolarmente rilevante se non fosse che lo stesso cercatore di funghi, quando è riuscito a contattare telefonicamente il genero dal luogo in cui si trovava sofferente per chiedere aiuto, avrebbe detto "mi hanno avvelenato". Corre voce, confermata da altri cercatori di funghi ed escursionisti, che la zona, quella di Croigas Gene, in località Villascema, sia teatro di una 'guerra' fra squadre di cacciatori e che il territorio sia stato cosparso di polpette avvelenate (si sospetta il cianuro) per uccidere i cani dei rivali.
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