22 aprile 2014 alle 13:51aggiornato il 22 aprile 2014 alle 13:51
Sul web il più censurato è VapisLa furia anti-sardi scatena il caos
Nella classifica dei commentatori più assidui non rientra la vittima privilegiata della censura, Vapis.Niente di personale: la mannaia della redazione è impietosa perché le sue considerazioni hanno il potere di scatenare un putiferio. Il lettore parte dal presupposto che nessun sardo può indignarsi di fronte a episodi di criminalità compiuti nella Penisola o nel resto del Mondo perché "anche nell'Isola si fa". L'orgoglio ferito dell'internauta sardo produce una furia dialettica che nessun altro commento suscita. Il pregio di Vapis è che non si arrende. È capitato invece che una storica commentatrice, estenuata dalla contrapposizione con un provocatore, abbia prima minacciato e poi rassegnato la resa.
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