La manifestazione è organizzata dall'associazione Ciao in collaborazione con l'amministrazione comunale e vari partner pubblici e privati. Una mostra mercato di prodotti tipici, arti e mestieri animerà il centro della cittadina mentre piazza della Repubblica ospiterà le degustazioni di cus cus dalle 10 alle 22 sia sabato che domenica. Vi saranno anche gli sbandieratori medievali i musici ed i balestrieri di Castel di Castro. Le varianti di cus cus a disposizione dei visitatori, saranno tutte a base di verdure, secondo la ricetta tradizionale.

Sabato, con un ticket di cinque euro, si può assaggiare un piatto a scelta accompagnato da una bevanda, mentre domenica menù più ricco a 10 euro con un piatto di cus cus, cappunadda tabarchina, gallette carlofortine, bevanda, dolce tipico e un bicchiere di moscato. Per i visitatori vi sarà un'area attrezzata con posti a sedere. Anche i ristoratori proporranno menù a prezzi promozionali.

Nei due giorni, alle 12, in piazza Carlo Emanuele sarà possibile partecipare ad un laboratorio che illustrerà la preparazione di un piatto di cus cus: Anna Peloso, casalinga, mostrerà come si "arundia" la semola fino ai condimenti del piatto. Dalle 18 e sino alle ore 22 ogni giorno spazio al divertimento: dee-jay, esibizioni di scuole di ballo e di palestre, lo spettacolo delle majorette e la musica della banda musicale locale attraverso le strade del centro cittadino. Donne in costume mostreranno la preparazione del torrone di Tonara e sabato vi sarà un raduno di vespe d'epoca. Mentre domenica sfilerà il gruppo dei musici e degli sbandieratori medievali di Castel di Castro di Iglesias che si esibirà anche in una rievocazione storica di un episodio avvenuto sull'isola di Carloforte nel 1.300 quando alcuni cavalieri del feudo di Arborea si ribellarono ai loro signori rifugiandosi sull'isola dove vennero catturati e giustiziati dai balestrieri. Da questo episodio è stato tratto un volume a fumetti che sarà distribuito per l'occasione.
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