Il no alla società Gamesa Energia Italia Spa è giunto a gran voce anche dagli amministratori di Orani, contrari al progetto. "Il progetto per un impianto eolico di 18 megawat fra Nuoro e Orani, spacciato per un "servizio di pubblica utilità" altro non è che il bisogno di energia elettrica dei grandi industriali a discapito della terra dei sardi". Lo sostiene il Fronte Indipendentista Unidu (Fiu).

"La società - ha sottolineato Fiu - vuole costruire un impianto fra sugherete, nuraghi e domus de janas, minacciando di procedere a espropri se non verranno concesse in affitto le terre. Il fatto è che continuiamo ad assistere alla svendita della nostra terra, ma ci dobbiamo ribellare, prima di tutto rompendo il silenzio. L'obiettivo del movimento è quello di favorire la nascita di una industria del territorio, con tanti piccoli produttori di energia e non di grandi multinazionali". Fiu ha concluso con una richiesta di "moratoria per tutte le nuove costruzioni di impianti eolici fotovoltaici a biomasse" sollecitando la Regione ad "una valutazione dell'impatto socioeconomico sui territori per ogni progetto".
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