L'impresa che si occupa della lavorazione dell'alluminio è fallita ed è stata acquistata due anni fa da un imprenditore locale che intende riattivarla.

Motivo del presidio, che vede impegnate circa cento persone, la conferenza di servizi per il rilascio delle autorizzazioni per l'installazione delle pale eoliche per autoproduzione di energia. La manifestazione di oggi segue l'assemblea dei giorni scorsi convocata proprio per affrontare la vertenza in atto da tempo. Perché, hanno rimarcato i lavoratori e i sindacati, "la concessione delle autorizzazioni per installare le tre pale eoliche è fondamentale per il riavvio della fabbrica" rilevata da un paio di anni.
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