C'erano anche un assessore comunale (a Gonnesa), un ex calciatore cagliaritano (con un passato nel campionato nazionale dilettanti) e tanti "pensionati" molto attivi nelle organizzazioni per mettere da parte qualche soldo considerato "facile". Tre le bande sgominate martedì mattina dai carabinieri del comando provinciale di Cagliari e dai colleghi della compagnia di Carbonia che hanno fatto scattare le indagini su un grosso traffico di droga (cocaina, hascisc e marijuana) tra il Lazio e la Sardegna, Sulcis-Iglesiente e Cagliari.

Sono 45 le persone "colpite" dalle ordinanze di custodia cautelare. DI queste 27 sono finite in carcere. Tra loro i presunti vertici delle organizzazioni: l'assessore allo sport di Gonnesa Luca Virdis (46 anni), Giancarlo Granella (40) di Gonnesa considerato la mente dell'irganizzazione e proprietario della pizzeria al taglio da cui sono scattate le indagini, Leonardo Loriga (61) del quartiere cagliaritano di San Michele (ma domiciliato a Elmas) considerato il "ponte" tra il Sulcis e il Cagliaritano, e Walter Domizi (52), boss della borgata Casalotti. Sono finiti in carcere anche i gonnesini Roberto Pilloni (50), Mauro Camedda (57), Matteo Collu (23) e Gianluca Mameli (40); Robertino Angiargia (47) di Decimoputzu; Alessandro Bachis (32) e Alberto Marica (42) di Sant'Anna Arresi; Rinaldo Carta (44) e Stefano Piu (35) di Carbonia; i fratelli di Domusnovas Andrea Filippo (47) e Stefano Basilio Mascia (43); Salvatore Melis (55) di Carloforte, Giuseppe Mocci (45) di Villacidro; Paolo Pinna (42) di Giba e Maurizio Porcu (43) di San Giovanni Suergiu. A Buoncammino anche i componenti della banda cagliaritana: Antonello Caddeo (61 anni di San Michele), Sergio (53, Is Mirrionis) e Marco Carta (49, di Is Mirrionis, un passato da calciatore). Carcere anche per i romani Giulio Bertinazzi, Igino Duello, Augusto Mascitti, Aldo Tomassetti e Luciano Fenu (49), originario di Gonnesa.

AI DOMICILIARI - Sono agli arresti domiciliari in 18: Simone Ballisai (33) di Bacu Abis, Nicola Muscas (23), Marco (23) e Michele Cassisa (32) di Sant'Anna Arresi, Federico Desogus (34) e Gian Paolo Marongiu (64) di Gonnesa, Lorenzo Melis (34) di Carloforte, Nicolò Loi (22) e Giovanni Incani (37) di Carbonia, Giuseppe Parodo (38) di Iglesias, Egidio Murgia (54) di Villanovafranca, Raffaele Sorgia (50) di Serrenti, i cagliaritani Mauro Borrielli (47, di Is Mirrionis), Francesco Flumini (45, di San Michele), Alessandro Nurcis (38, di Is Mirrionis) e Paolo Pisano (58, originario di Austis ma residente a Sant'Elia), e infine i romani Antonio Bennato e Italia Duello.

OBBLIGO DI FIRMA - Per quattro persone è stato disposto l'obbligo di firma: tre sono di Domsunovas, Davide Atzeni (30 anni), Marco Gessa (29) e Andrea Piredda (35), e Luca Mirko Zuddas (27) di Portoscuso.

IL BLITZ- Durante l'operazione è stato arrestato, in flagranza di reato, Fabio Caddeo, figlio di Antonello, trovato nel quartiere di San Michele con delle dosi di droga.
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