Davanti al rifiuto del padre della moglie di consegnargli del denaro, lo ha colpito con un calcio e poi gli ha sottratto la tessera del bancomat con la speranza di poter prelevare soldi dallo sportello della banca. Avendo constatato che la tessera bancomat era stata bloccata, Igor Pulina, torinese di 33 anni, e sua moglie Annamaria Merella, sassarese di 27, sono tornati a casa dei genitori di lei, in via Vespucci, e li hanno percossi chiedendo del denaro in cambio della restituzione della carta. Poco dopo i due sono stati arrestati con l'accusa di rapina impropria, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. Le forze dell'ordine hanno appurato che nel corso di diversi mesi, la convivenza con la figlia era diventata insostenibile a causa delle continue richieste di denaro e degli atteggiamenti violenti di quest'ultima e del proprio marito. Dopo un breve controllo all'interno dell'appartamento, gli inquirenti hanno trovato i due giovani all'interno di una stanza dell'abitazione, sottoponendoli a perquisizione e rinvenendo nascosta nelle scarpe della donna la carta bancomat. La giovane si è rifiutata di riconsegnarla, insultando e minacciando i poliziotti, prima di essere arrestata.
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