Medio Campidano e Ogliastra oggi rivolgeranno all'ufficio elettorale regionale per contestare quella che fino a oggi è stata considerata la composizione ufficiosa del quindicesimo consiglio regionale. Il Sulcis tace, ma anche da quelle parti monta la protesta per il dimezzamento dei seggi (da 4 a 2).

Ma alcuni funzionari della Regione giurano che i criteri per ripartire i seggi derivano dagli articoli della legge Statutaria votata dal consiglio regionale: la lotteria dei resti deriva dal fatto che i territori con una popolazione più numerosa si trovano in una situazione privilegiata rispetto agli altri.

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