La preside non può chiudere la scuola se il Comune non lo stabilisce attraverso un'apposita ordinanza. A pagare, nel rimpallo di responsabilità, sono però i bambini. Molti genitori, di fronte all'emergenza sanitaria, hanno deciso di tenere i loro figli a casa. Stamattina si sono pure riuniti per stabilire il da farsi.

"Sono padre di due bambini che frequentano la scuola - dice Andrea Manca - venerdì un topo, uscito da uno stipetto, è saltato addosso alla maestra". L'aula è stata chiusa, ma anche in altri ambienti della scuola sono state trovate tracce di escrementi e cibi rosicchiati. "I bimbi della scuola dell'infanzia - prosegue il genitore - usufruiscono del servizio mensa. Non possiamo sottoporre i nostri figli a questo rischio. E' necessario un intervento urgente di derattizzazione". In tanti si dicono decisi a tenere i figli a casa, finché l'emergenza non sarà risolta. "In Comune ci hanno rinviato da un ufficio all'altro senza darci informazioni adeguate e all'Asl nessuno risponde".
© Riproduzione riservata