Lo hanno arrestato a tarda notte, dopo una lunga caccia all'uomo nelle campagne di Serramanna. Per la selvaggia aggressione di ieri mattina a Cagliari, contro una pensionata di 85 anni, è finito in manette Claudio Dessì, di 44 anni. Gli agenti dell'Antirapine della Squadra Mobile sono arrivati a lui (anche grazie alla collaborazione dei barracelli di Serramanna) dopo aver sentito il racconto della donna, ricoverata in ospedale con 30 giorni di cure, il volto tumefatto e un dente spezzato. L'uomo, secondo quanto riferito dagli investigatori della Polizia, sarebbe entrato nell'appartamento della pensionata in cerca di soldi e altri preziosi, col volto coperto, pestando poi a sangue la vittima quando ha cercato di opporsi alla rapina. Dessì, originario di Serramanna ma senza fissa dimora, è stato rinchiuso nel carcere di Buoncammino. Secondo quanto ricostruito dagli agenti l'arrestato era una presenza abituale nel palazzo, per via di alcune conoscenze, dalle quali avrebbe appreso che la donna viveva sola e percepiva una piccola pensione. "Siamo molto presenti nel quartiere di Is Mirrionis e Sant'Avendrace - ha spiegato il primo dirigente della Squadra Mobile, Leopoldo Testa, annunciando l'arresto dell'indiziato - questo episodio, come dimostrato, non è riconducibile in alcun modo alla criminalità di quartiere. Le indagini e le ricerche sono state immediate, così come la risposta che è arrivata nel giro di qualche ora". Accusato di rapina e lesioni gravi l'uomo è ora rinchiuso nel carcere cagliaritano a disposizione dell'autorità giudiziaria.
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