Lo ha assicurato questa mattina a Nuoro il presidente dell'Anas Pietro Ciucci, in qualità di commissario delegato per gli interventi di ripristino sulle strade, nell'incontro che si è concluso in tarda mattina in Nuoro. E' stato fatto il punto sul ripristino della viabilità stradale danneggiata dall'alluvione, con il prefetto di Nuoro Giovanni Meloni e gli amministratori dei paesi colpiti dal disastro del 18 novembre scorso. Sono 54 gli interventi previsti, di cui 17 da eseguire sulle strade statali di competenza dell'Anas e 37 sulla viabilità provinciale. L'Anas ha inoltre in fase di ultimazione ulteriori sei interventi, attivati immediatamente dopo l'alluvione. Le strade considerate "a priorità 1" per quanto riguarda la Provincia di Nuoro sono la Sp 73, Bitti-Sologo che tiene isolati i paesi di Bitti, Lula e Onanì, il ponte di Oloè sulla Sp46 sulla Oliena Dorgali (dove è morto il poliziotto Luca Tanzi), che collega Dorgali con Oliena, la Sp 45, la vecchia Nuoro-Siniscola e la Sp 1, la strada che collega Onanì a Bitti. Per quanto riguarda la provincia di Olbia-Tempio tra le strade a priorità 1 ci sono la strada che collega Loiri Porto San Paolo con Olbia e due bretelle in strade che da Olbia portano all'alta Gallura. Cinquanta milioni di euro sono disponibili subito: i fondi per l'emergenza alluvione in Sardegna sono stati sbloccati dal Consiglio dei ministri il 6 febbraio, l'ordinanza del capo della Protezione civile che dà pieni poteri al commissario Ciucci è arrivata giusto qualche giorno dopo: dei fondi stanziati circa 40 milioni vanno alle Province, mentre i restanti 10 milioni sono di competenza dell'Anas per le Statali. I tempi per l'ultimazione dei lavori di ricostruzione invece secondo il commissario Ciucci dovranno concludersi entro l'anno. "Siamo qui per chiudere il cerchio - ha detto - abbiamo presentato il piano che adotteremo entro pochissimi giorni. Agiremo su due linee: i lavori di emergenze che toglieranno alcuni comuni dall'isolamento, che saranno completati al massimo entro aprile, e i lavori di ricostruzione veri e propri la cui data di ultimazione è prevista entro l'anno. Abbiamo presente l'imminente stagione turistica, stiamo lavorando affinché alcune delle strade indispensabili a questo scopo nella costa possano essere transitabile il prima possibile".
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