Lo ha stabilito la Corte d'Appello di Cagliari che ha condannato in contumacia Gennaro Di Michele, avvocato di Tortolì. L'imputato, che era processo per imposte non versate quando era liquidatore per conto dei Servizi consortili della cittadina ogliastrina, si è visto rifiutare l'istanza con cui chiedeva il rinvio dell'udienza. La motivazione? "Ho programmato già da settembre un viaggio in Terra Santa con Costa Crociere". I giudici non hanno evidentemente ritenuto ammissibile la giustificazione.

I dettagli nell'articolo di
Mariella Careddu sull'Unione Sarda in edicola.
© Riproduzione riservata