Massaggi a luci rosse e nuovo centro estetico cinese sequestrato dalla Squadra mobile di Cagliari che ha portato alla denuncia di due donne. Ieri mattina gli agenti coordinati dal dirigente Leo Testa, hanno messo i sigilli all'istituto di via Cimarosa.

Dopo una serie di indagini e appostamenti i poliziotti hanno accertato che nel centro, accanto ai massaggi tradizionali, venivano anche effettuate prestazioni sessuali. Il cliente pagava un sovrapprezzo di 70 euro per i massaggi a luci rosse. Come per i precedenti centri estetici sequestrati, ai frequentatori veniva data una tessera fedeltà per ottenere sconti sulle future prestazioni.

Nel corso del blitz, scattato quando gli agenti si sono presentati come clienti e sono state offerte loro prestazioni sessuali, sono state identificate alcune ragazze cinesi che erano state già controllate in un altro centro a luci rosse. Secondo quanto accertato dagli investigatori, il locale era regolarmente affittato a giovani donne che si prostituivano, la titolare era a conoscenza di quanto accadeva e teneva sotto controllo ogni cosa.

Alle massaggiatrici, oltre al compenso, veniva riconosciuto un altro profitto a seconda del tipo di massaggio a luci rosse effettuato. La titolare del centro e l'affituario, entrambe cinesi, sono state denunciate.
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