29 dicembre 2013 alle 08:19aggiornato il 29 dicembre 2013 alle 08:19
Rifiutò il cognome del padre uxoricida Mamoiada, a Vanessa il premio S'Istima
Quando era solo una bambina, suo padre uccise sua madre nella cucina di casa. Oggi la giovane porta il cognome materno. GUARDA IL SERVIZIO NEL TG DI VIDEOLINAOggi Vanessa Mele, ha 21 anni, sono passati 15 anni da quel giorno in cui suo padre, Pierpaolo Cardia, uccise sua madre Annamaria Mele nel soggiorno della loro casa di Nuoro.
Da allora per Vanessa non fu più lo stesso: rifiutò il cognome paterno ed ingaggiò una battaglia legale per impedire che l'uomo che si era macchiato di quel delitto usufruisse della pensione materna.
Oggi Vanessa vive in Galles dove studia Criminologia. Stasera, a Mamoiada, riceverà il premio S'Istima, pensato dal pastore Mario Dessolis e dedicato alle donne che si sono particolarmente distinte.© Riproduzione riservata