10 dicembre 2013 alle 17:16aggiornato il 10 dicembre 2013 alle 17:16
Alluvione, duro attacco di Mauro Pili"La Regione dorme e il Governo latita"
Il rappresentante di Unidos denuncia la situazione critica relativa allo stanziamento dei fondi per l'alluvione."Il Governo latitante, la Regione dorme e i deputati della maggioranza preparano il regalo alle banche per far pagare alle famiglie e alle imprese i danni dell'alluvione". Lo denuncia il deputato di Unidos, Mauro Pili, riferendosi ad una emendamento definito "vergognoso" presentato dal vice capogruppo del Pd De Micheli, e da altri 20 deputati, che "prevede finanziamenti agevolati per ripagare i danni dell'alluvione". Secondo Pili l'effetto sarà che "i sardi colpiti, i comuni, le imprese potranno andare in banca a chiedere un mutuo agevolato, ovvero indebitarsi per pagare i danni subiti. Il fatto che la maggioranza non si ponga nemmeno il minimo problema davanti al disastro che ha colpito famiglie e imprese è di una gravità inaudita - attacca il parlamentare sardo - Pensare di scaricare tutti i danni dell'alluvione sulle famiglie, sulle imprese e sugli enti locali con un mutuo da contrarre a tassi agevolati è offensivo. Il Governo e la maggioranza devono stanziare soldi veri - ribadisce Pili - non fare nuovi regali alle banche e mettere ancor più sul lastrico le persone colpite dall'immane tragedia del 18 novembre scorso". "Pensare di lavarsi la coscienza facendo indebitare imprese e famiglie - argomenta il deputato ex Pdl - è semplicemente offensivo. A tutto questo si aggiunge che l'emendamento del Pd prevede lo stanziamento di 100 milioni di euro per pagare gli interessi alle banche a fronte di un potenziale indebitamento di un miliardo. In sostanza: i danni possono arrivare anche a un miliardo, le banche prestano i soldi ai cittadini e alle imprese, che li devono restituire, lo Stato stanzia i soldi per pagare gli interessi alle banche".
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