"Il Ministro dell'Interno, dopo gli ammanchi al caveau di Treviso e l'assalto nel caveau della cooperativa Vigilanza Sardegna a Nuoro, è chiamato ad operare al più presto una completa revisione delle circolari emanate in materia di trasporto e custodia dei valori eliminando gli eccessi lassisti con le quali nel corso degli anni, per favorire le lobby degli imprenditori e dei committenti, sono state peggiorate le condizioni di lavoro delle guardie giurate ed esponenzialmente elevata la loro esposizione al rischio", lo ha sostenuto in una nota il segretario nazionale del Sindacato autonomo vigilanza privata (Savip), Vincenzo del Vicario. "Il Ministero dell'Interno - ha dichiarato il rappresentante sindacale - ha consentito turni di lavoro massacranti, trasporti di valori per cifre enormi in carenza di scorte e/o di adeguati sistemi di sicurezza passiva o allarme, l'ammissione nelle sale conte ed in altri gangli vitali degli istituti di personale non qualificato. A ciò si aggiunge l'assoluta mancanza di qualsiasi sufficiente controllo sulle modalità operative degli istituti di vigilanza che, al pari di molte altre attività di 'sicurezza privatà, sono al di fuori di qualsiasi controllo". "Siamo, dunque, facili profeti - ha concluso Del Vicario - annunciando che vista la crisi si aprirà la stagione delle rapine multimilionarie".
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