Un blitz dentro casa mentre tutta la famiglia era in salotto davanti alla tv per guardare la finale di Champions League tra Bayern Monaco e Borussia Dortmund. Un vero e proprio assalto stile 'Arancia meccanica' sabato notte a Sarroch, a pochi chilometri da Cagliari: in due sono entrati incappucciati e con le pistole in pugno, hanno colpito con una mazza da baseball il capofamiglia Renè Christian Bonomo, imprenditore di 57 anni del settore florovivaistico e hanno terrorizzato la moglie di 42 anni e i figli di 15 e 11 anni. Poi sono scappati con l'auto di famiglia e con un bottino di 4-5mila euro in contanti, un orologio e gioielli per un valore di circa 5 mila euro.

A dare l'allarme sono state le stesse vittime che, salite a bordo di un'altra auto - i cellulari erano stati portati via e i fili del telefono erano stati recisi per evitare qualsiasi comunicazione con l'esterno -, sono arrivati sino alla caserma dei carabinieri di Sarroch per denunciare l'accaduto. A quel punto sono scattate indagini e la caccia agli autori del raid: mobilitati i militari, con i militari della stazione, quelli della Compagnia di Cagliari e gli uomini del Nucleo investigativo del Comando provinciale. Ma i due rapinatori, forse aiutati da un terzo uomo che li attendeva a poca distanza dal luogo del blitz per il cambio vettura, avevano accumulato già troppo vantaggio.

L'irruzione è avvenuta intorno alle 22 nella zona di Forada Is Olias, alle porte di Sarroch. Una zona non particolarmente isolata: di fronte e a fianco alla casa presa di mira ci sono altre abitazioni e la strada principale è ben illuminata anche di notte. I rapinatori probabilmente sono entrati dalla tenuta-podere, molto ampia, quasi un chilometro di perimetro, che circonda la villa per poi raggiungere a piedi nel buio l'abitazione che, seppur circondata da alberi, è ben visibile dalla strada centrale del rione. In casa tutte le luci erano spente perché era da poco cominciato il secondo tempo del match di Champions e tutta la famiglia era incollata davanti alla tv. Dalla penombra sono saltati fuori due uomini, entrambi armati e con il passamontagna e non c'è stato il tempo di abbozzare una reazione. Bonomo è stato subito colpito con una mazza da baseball quindi legato insieme alla moglie e ai figli. L'obiettivo dei malviventi erano soldi e gioielli.

a richiesta è stata formulata da uno solo dei banditi con un accento che ai testimoni è sembrato nuorese. Un invito perentorio rivolto ai due coniugi: "Se non ci dite dov'è la cassaforte - questa la minaccia - taglieremo un dito a vostro figlio" e hanno indicato il più piccolo. Poi la fuga con la refurtiva a bordo della Ford Focus della famiglia: l'auto è stata trovata dai carabinieri a pochissima distanza dalla villa. Il 57enne è stato medicato dai sanitari del 118 per la ferita alla testa riportata nell'aggressione: non è stato necessario il ricovero in ospedale.
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