Enrico Atzeni, già direttore del Dipartimento di scienze archeologiche dell'Università di Cagliari, ignora l'esistenza di una tomba prenuragica nell'area di Santo Stefano, a Quartu. C'è il rischio che l'emergenza indicata nelle carte allegate al Ppr sia stata confusa con quella da lui segnalata nel 1983. In quel caso il sepolcro sorgeva in viale Colombo. "Gli operai impegnati nella costruzione dei palazzi - racconta - mi riferirono della presenza di una sepoltura, denominata "Perda Bona", ma io non ne vidi traccia: era già stata distrutta dai bulldozer".

L'intervista completa all'archeologo - firmata da Valentina Caruso - è sull'Unione Sarda in edicola.
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