Matteo Renzi ieri ha convocato a Palazzo Chigi alle 17 i ministri degli Esteri Paolo Gentiloni, degli Interni Angelino Alfano, della Difesa Roberta Pinotti, delle infrastrutture Graziano Delrio e il sottosegretario ai Servizi Marco Minniti.

"Il lavoro che sta facendo l'Italia talvolta in una condizione di quasi solitudine, talvolta in compagnia di altre realtà internazionali è oggettivamente straordinario", e sono "inconcepibili le polemiche di una piccola parte politica italiana", ha detto il premier dopo il vertice sul naufragio.

"I numeri del naufragio sono drammatici" anche se "è sempre un dramma anche quando una sola persona perde la vita":, ha aggiunto Renzi. "Non c'è classifica, si tratta di vite umane, persone che hanno perso tutto. Non sono numeri ma donne e uomini con una storia, famiglia che non sanno ancora cosa accaduto".

"L'Italia chiede che si svolga un Consiglio europeo straordinario. Non è possibile che davanti ad una tragedia come quella che stiamo vivendo non ci sia lo stesso sentimento di vicinanza e condivisione che l\'Europa ha avuto in altre vicende", ha poi detto Renzi.

L'UE - Intanto Alfano ha parlato di quanto accaduto a 63 miglia dalle coste libiche con il commissario europeo per l'immigrazione Dimitris Avramopoulos. Il commissario ha confermato che sarà a Roma giovedì 23 aprile. In una nota Federica Mogherini, alto rappresentante per la politica estera dell'Unione europea da sapere che domani porrà il tema all'odg del consiglio esteri Ue. Scrive inoltre che quanto accaduto "è inaccettabile": ora "è il momento per l'Ue di affrontare queste tragedie senza indugio", serve la condivisione della responsabilità tra tutti i 28 che "per troppo tempo è stata lasciata solo ai Paesi del sud".

HOLLANDE - "Ho chiamato Matteo Renzi per capire come possiamo agire d'urgenza": lo ha detto in diretta tv a Canal Plus il presidente francese, Francois Hollande, parlando del naufragio come "della peggiore catastrofe degli ultimi anni nel Mediterraneo".
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