22 dicembre 2014 alle 12:29aggiornato il 22 dicembre 2014 alle 12:29
Loris, la disperazione di papà Davide:"Se non scopro la verità, impazzisco"
Il padre del piccolo Loris, 8 anni, trovato morto a Santa Croce di Camerina il 29 novembre scorso, dice che se non trovano l'omicida rischia "di impazzire".E' disperato Davide Stival, il padre del piccolo Loris, 8 anni, trovato strangolato nelle campagne del Ragusano il 29 novembre scorso. In carcere si trova la moglie, e madre del bambino, accusata di averlo ucciso. "Se non scopro al più presto la verità su quanto è realmente accaduto, rischio di impazzire", ha detto l'uomo tramite il suo legale, Daniele Scrofani. Finora Davide non è andato a trovare in carcere a Catania la moglie Veronica Panarello, e nessuna visita è in programma per i prossimi giorni.
Ed è Veronica la destinataria del messaggio inviatole dalla sorella Antonella, tra le prime ad accusarla: "Veronica scusa per tutto quello che ho detto, ma c'era la rabbia, perché è venuto a mancare il tuo bimbo, il mio nipotino. L'ho visto nascere Loris, ti chiedo scusa, sei la mia sorellina, ti chiedo scusa e ti amo. Perdonami per quello che ho detto, perdonami. Voglio venirti a trovare".© Riproduzione riservata