La sua compagna aspetta un figlio da lui, ma non ha intenzione di abortire. Per tutta risposta l'uomo l'ha picchiata e lei ha perso il bimbo. Succede a Pistoia. La lite tra i conviventi è nata in casa, quando la donna, una nigeriana non ancora trentenne, ha annunciato la gravidanza al compagno, suo connazionale. Lui ha cercato di convincerla a sottoporsi all'aborto, ma la giovane si è rifiutata. A quel punto sono partiti calci e pugni, poi l'uomo è fuggito ed è tuttora ricercato dalla polizia. La donna ha raggiunto il Centro donna, dove ha raccontato quanto accaduto, ed è stata sottoposta a un intervento per la rimozione del feto, ormai morto.
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