Sembravano panda ma erano chow chow truccati: a scoprire la truffa al circo Orfei di Brescia, zona San Polo, sono stati alcuni animalisti. Venerdì scorso il blitz del corpo forestale insieme a un medico veterinario. I falsi cuccioli di panda venivano usati per consentire ai bambini di fare dei "selfie" ricordo: "La tristezza di questi spettacoli dove poveri animali vengono sfruttati per il divertimento di qualche spettatore lascia già di per se spazio a profonde riflessioni - ha detto Fabrizio Catelli, presidente del Partito per la protezione degli animali - Vedere poi ridicolizzare anche dei poveri cani per trarne profitto cercando di farli passare come cuccioli di panda significa che il fondo è stato quasi raggiunto e forse è il caso di fermarsi prima di raggiungerlo".

I cani venivano truccati con la cipria in modo da farli apparire bianchi e con gli occhi cerchiati di nero.
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