Vent'anni di carcere. Questa la condanna comminata oggi a Maurizio Falcioni, l'uomo che il 4 febbraio scorso, a Casalbernocchi (Roma) venne arrestato per aver massacrato di botte la fidanzata Chiara Insidioso Monda. Lo ha deciso il giudice per l'udienza preliminare della Capitale, al termine del processo che si è svolto con rito abbreviato. In seguito alle percosse, la vittima finì in coma, risvegliandosi solo parecchi mesi dopo. Tentato omicidio aggravato e maltrattamenti i reati riconosciuti dal giudice.

IL PADRE DI CHIARA - Soddisfatto per la sentenza il padre di Chiara. "Oggi è stata ripagata la fiducia che avevo nella giustizia. Adesso posso pensare solo a mia figlia", il suo commento dopo la lettura del dispositivo.
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