Una neonata, con ancora il cordone ombelicale attaccato, è stata trovata stamattina in un cassonetto dei rifiuti a Palermo, alle spalle del motel Agip, in via Di Giorgi. In serata i carabinieri hanno rintracciato la madre, Valentina Pilato, 30 anni: la donna è ricoverata all'ospedale Cervello dove si è recata dopo il parto e dove è stata sottoposta a un intervento. Ha altri tre figli, e risiede a Gemona nel Friuli. Avrebbe partorito intorno alle cinque, dopo aver nascosto la gravidanza a tutta la famiglia e proprio per questo motivo sarebbe andata a Palermo, per mettere al mondo quella bambina senza che nessuno sapesse nulla. Secondo le prime frammentarie informazioni avrebbe dichiarato ai medici che dopo aver partorito non sentiva il battito della bambina e presa dal panico si sarebbe recata in via Di Giorgi, gettandola nel cassonetto. Gli altri tre figli della donna hanno due, sei e otto anni. Il marito vive a Gemona, è un militare, ed è stato contattato dai carabinieri. La trentenne è piantonata dai carabinieri nel reparto di ginecologia dell'ospedale Cervello ed è indagata per infanticidio.

Secondo le prime informazioni, la neonata sarebbe stata abbandonata poco prima di essere ritrovata da un clochard che frugava tra l'immondizia. Portata d'urgenza all'ospedale Civico, è morta poco dopo. Inutili i tentativi di rianimarla. La Procura ha aperto un'inchiesta.
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