Un altro caso di knock-out game in Italia, questa volta a Roma. Vittima dell'aggressione - il cui schema arriva dall'America e consiste nel colpire uno sconosciuto per strada per poi fuggire, spesso facendo filmare il tutto da un complice - un pensionato di 80 anni. Lui ha sporto denuncia, ma ricorda ben poco di quanto accaduto nella zona di Vescovio. "Ho sentito qualcuno che mi afferrava per le spalle - ha raccontato ai carabinieri - ed subito è arrivato il pugno in faccia. Il dolore mi ha stordito, non capivo cosa mi succedeva, sono finito a terra con il sangue che colava sulla faccia, ero come accecato. Non so neanche dire se sono stato assalito da una o più persone, ma per la violenza del cazzotto non escluderei che chi mi ha colpito abbia usato un tirapugni. Evidentemente sono svenuto perché mi sono risvegliato circa un'ora dopo. Ero nella mia macchina, ma non so dire come ci sono arrivato".

L'anziano è stato visitato in ospedale e i medici hanno verificato che il colpo ricevuto gli ha sfondato l'orbita dell'occhio: per lui una prognosi di 30 giorni. Nelle tasche ha trovato il portafogli con i soldi, quindi l'aggressione non aveva il fine della rapina.
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