Un nuovo elemento sulla vicenda di Marco Pantani si inserisce nel giallo della sua morte. Un vecchio fax, abbandonato tra le carte di 10 anni fa, cambia l'ora del decesso. Quel documento era stato inviato dal medico legale Giuseppe Fortuni al magistrato di Rimini Paolo Gengarelli. Lì c'era scritto che il campione era morto alle 17 del 14 febbraio 2004 al residente Le Rose di Rimini. Nel rapporto definitivo, però, lo stesso medico aveva indicato come ora della morte un arco di tempo compreso fra le 11.30 e le 12.30. Alla stessa conclusione erano poi giunti altri esperti: il dottor Francesco toni, e il professor Francesco Maria Avato. Se così fosse perché l'orologio di Pantani, che si vede chiaramente nelle foto scattate al cadavere, era fermo alle 4.55? Si tratta di un Rolex Daytona a carica automatica. Non poteva indicare le 5 del mattino, perché a quell'ora il "pirata" era sicuramente ancora vivo (certezza data da altri elementi), quindi doveva essere pomeriggio. Se quindi Pantani è morto fra le 11.30 e le 12.30, perché l'orologio si è fermato 5 ore dopo? Trattandosi di un modello molto preciso, è stato calcolato che termini la sua carica automatica circa 50 ore dopo aver registrato l'ultimo movimento. Forse qualcuno è entrato nella sua stanza dopo il decesso e ha spostato il cadavere?
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