Quando i finanzieri di Roma li hanno fermato per un normale controllo, lui, pregiudicato 40enne, era tranquillo. Non aveva fatto nulla di male. Peccato che dalle tasche del figlio di 11 anni siano spuntati fuori un coltello e alcune dosi di marijuana pronte per essere spacciate. Il padre non ci ha visto più e ha sferrato al ragazzino un ceffone così forte da far sobbalzare i finanzieri.

Era in corso una delle tante operazioni di controllo del territorio, in zona San Lorenzo. Il 40enne ha fermato l'auto al posto di blocco, ha consegnato i documenti, ha aperto il bagagliaio. Tutto a posto. Poi però il ragazzino sembrava nervoso, i finanzieri l'hanno fatto scendere dalla macchina e gli hanno chiesto cosa avesse in tasca. Ecco il coltello, ed ecco le dosi di marijuana. Il padre che, ne sono convinti i militari, non sapeva nulla, gli ha dato una sberla in pieno viso, e si è scusato con i finanzieri. L'11enne è stato segnalato all'autorità giudiziaria perché per motivi d'età non è punibile, mentre la droga e il coltello sono stati sequestrati.
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