Massimiliano Latorre, il marò italiano tornato in patria dopo essere stato trattenuto in India per oltre due anni a seguito di un grave malore, ha subìto in realtà un ictus in una zona profonda del cervello, non un'ischemia. A darne notizia è la sua compagna, Paola Moschetti: "Sta effettuando la fisioterapia e ogni giorno va in ospedale. Il recupero avviene a passi molto lenti e richiede tempi lunghi". "Massimiliano - ha aggiunto la donna - sta qui con sofferenza per il distacco dal suo collega" Salvatore Girone ed è "molto provato da tutta questa situazione".

IL RIENTRO IN PATRIA - Latorre è potuto rientrare in Italia in seguito al permesso per le cure concesso dalla Corte Suprema in India. Lì è sotto processo, insieme al commilitone Salvatore Girone, con l'accusa di aver ucciso due pescatori scambiandoli per pirati. Resterà in Italia per 4 mesi dopo essersi sentito male all'ambasciata italiana di New Delhi.
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