"Ho avuto paura e ho sparato". A scrivere nero su bianco quanto accaduto la notte del 3 maggio durante gli scontri di Coppa Italia costati la vita a Ciro Esposito è Daniele Santis, accusato di aver sparato alla vittima. La dichiarazione è stata fatta agli inquirenti attraverso un fax; prima d'ora, invece, aveva sempre sostenuto di non aver fatto fuoco. Il fax si è reso necessario perché De Santis ha detto di non essere pronto per sostenere un interrogatorio da parte degli inquirenti, previsto per giovedì, sia per motivi di salute sia perché vuole ulteriormente riflettere per quanto accaduto.

I pm di Roma, letti i due fogli, hanno ritenuto la ricostruzione "sommaria e non particolarmente dettagliata" e tale da non modificare il quadro indiziario a suo carico.
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