La Guardia di finanza di Roma ha sequestrato beni per un valore di 13 milioni di euro ad Angelo Balducci, ex Provveditore alle Opere Pubbliche di Roma e presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, e a componenti della sua famiglia. L'uomo è coinvolto nelle indagini delle Procure di Roma, Firenze e Perugia sulla cosiddetta "cricca degli appalti", che consentiva attraverso tangenti l'assegnazione a determinate imprese, in primis quelle di Diego Anemone, di consistenti appalti pubblici, tra i quali anche quello relativo al Vertice dei G8 a La Maddalena.

Sotto sequestro sono finiti beni immobili, tra cui un casale con piscina a Montepulciano, autoveicoli, quote societarie e conti bancari.
© Riproduzione riservata