Ha fatto domanda al Comune per avere un alloggio ad affitto concordato e finalmente ce l'ha fatta. Michele F., 24enne su una sedia a rotelle per le conseguenze di un incidente stradale, ha raggiunto l'abitazione ma ha avuto una brutta sorpresa: la casa, in via Galilei, ha "due gradini insormontabili all'ingresso e un portone a una sola anta attraverso la quale non passo con la carrozzina". Ma non è finita: il posto auto si trova sul retro del palazzo ed è raggiungibile solo attraverso una scalinata e una passerella che attraversa una vicina proprietà privata. Entrambe inutilizzabili per Michele. Mala burocrazia o errore di progettazione? Dal Comune hanno già spiegato: "Stiamo cercando un'altra soluzione".
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