Avrebbero mascherato un finanziamento illecito dietro a un "falso sondaggio" per le elezioni regionali 2010. Con questa accusa i pm di Roma Paolo Ierlo e Mario Palazzi hanno chiesto il rinvio a giudizio per l'ex sindaco di Roma, ed esponente di Fratelli d'Italia, Gianni Alemanno e per altre 8 persone. L'inchiesta era scaturita da una denuncia presentata dalla società di consulenza Accenture che, dopo aver svolto un'indagine interna, aveva scoperto un giro di false fatturazioni. Secondo gli inquirenti la provvista di 30mila euro, scaturita da tali fatturazioni, sarebbe stata impiegata per incaricare una società specializzata ad effettuare il finto sondaggio e portare a termine un'operazione di "telemarketing politico" a favore del listino dell'ex presidente della regione Lazio Renata Polverini, per la quale la Procura ha invece chiesto l'archiviazione.
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