Gennaro Gattuso scommetteva, ma senza mai violare la legge. Secondo i giudici, infatti, per l'ex capitano del Milan, coinvolto nell'inchiesta cremonese sul calcioscommesse, "al più si può prospettare un coinvolgimento, non consentito, in scommesse calcistiche" che spiegherebbe meglio i rapporti suoi e dell'amico Salvatore Pipieri con Francesco Bazzani, già arrestato nell'ambito del procedimento. Ma "non si tratterebbe comunque di comportamenti penalmente rilevanti". Per questi motivi, il gip di Cremona Guido Salvini ha archiviato la posizione dell'ex giocatore della Nazionale. In particolare, il gip precisa anche che questi rapporti risalirebbero "forse ad un periodo in cui le scommesse dei giocatori non erano ancora vietate". "In conclusione - scrive ancora il magistrato - non vi è alcun elemento che sostenga le ipotesi di accusa indicate nell'iscrizione nel registro delle notizie di reato, né relazione ad un coinvolgimento di Gattuso nella manipolazione in alcune partite del Milan né tanto meno, nemmeno in origine, in ordine ad una sua partecipazione all'associazione per delinquere al centro delle indagini".
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