Una insegnante di bella presenza ha portato due sue studentesse, una delle quali minorenni, in un club privé del Torinese per una serata hot. Ma la nottata è finita in tribunale a Ivrea e la prof, Sabrina Z., sul banco degli imputati con l'accusa di violenza privata, in quanto avrebbe minacciato le due ragazze: "Se lo raccontate vi boccio", e la storia è finita alle orecchie della direttrice della scuola.

Era il giugno 2010: la docente e un suo amico portano le giovani (una 19enne di Strambino e una minorenne) in un locale di scambisti perché le due volevano conoscere quel "mondo" tanto decantato dalla loro insegnante. A quanto pare nessuno chiede i documenti all'ingresso. La serata trascorre e per mesi rimane un segreto tra chi vi ha partecipato. Ma tra pettegolezzi e voci, la questione arriva alla direttrice, che decide così di approfondire. Ieri in tribunale è stato ascoltato l'amico dell'insegnante, il quale ha sostenuto di non sapere che una delle studentesse fosse minorenne ("Non chiedo mai l'età a una donna"); il problema, comunque, rimane il comportamento della prof: quella minaccia potrebbe essere considerata una violenza privata.
© Riproduzione riservata