13 marzo 2014 alle 10:23aggiornato il 13 marzo 2014 alle 10:23
Portata in un casolare e poi stuprata Gli aggressori incastrati dai tatuaggi
Una ragazza romena è stata adescata in stazione Centrale, a Milano, e poi stuprata, da due connazionali che ora sono stati arrestati dalla polizia.L'episodio è avvenuto il 15 febbraio scorso, quando la ragazza, appena giunta a Milano, è stata convinta a fidarsi dai due uomini che l'hanno portata in auto in un casolare e in un appartamento, nel Monzese, violentandola ripetutamente.
I due sono stati riconosciuti e inchiodati alle loro responsabilità dai tatuaggi che avevano sul corpo i due romeni arrestati per aver stuprato una connazionale adescata in Stazione Centrale, a Milano. Si tratta di M.S., di 32 anni, con precedenti per violenza sessuale, e S.L.C., di 34, con precedenti per reati contro il patrimonio. Il 15 febbraio, dopo aver capito che il fidanzato che la giovane stava aspettando, in stazione, sarebbe arrivato molto in ritardo, si sono offerti di darle un passaggio ma l'hanno sequestrata e poi violentata.© Riproduzione riservata