Federica Gagliardi, nota come la "dama bianca" che accompagnò l'allora premier Silvio Berlusconi in Canada al G8 di Toronto nel 2010, è stata fermata all'aeroporto di Fiumicino con 24 chilogrammi di cocaina ed è accusata di traffico internazionale di stupefacenti. E' stata portata al carcere di Civitavecchia. Il controllo è stato effettuato dalla Guardia di Finanza di Napoli.

All'epoca del viaggio, era scesa dal volo di Stato insieme allo staff del Cavaliere e non passò inosservata per la sua avvenenza: era responsabile della segreteria del segretario generale della regione Lazio; aveva fatto parte del comitato elettorale di Renata Polverini e, come dichiarato, "aveva avanzato la richiesta di partecipare ad una missione all'estero in caso di vittoria elettorale".

Lei ai militari ha detto: "Mi hanno fregata", lasciando intendere di essere stata "incastrata" da qualcuno che, a sua insaputa, le ha nascosto la cocaina nei bagagli. Arrivava da Caracas con un trolley e uno zainetto e aveva intenzione di prendere un treno per Napoli dove, secondo gli inquirenti, avrebbe dovuto consegnare la droga. Il suo passaporto e altri documenti sono ora sotto esame per capire se la Gagliardi abbia effettuato altri viaggi in Sudamerica.
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