Aveva vietato a un'alunna di andare in bagno, la ragazza si era sentita male in classe, era caduta a terra procurandosi una frattura alla mandibola, la rottura di tre denti e una ferita al capo, con prognosi superiore ai 40 giorni. Ora l'insegnante, che era stata denunciata dai genitori dell'allieva, è stata rinviata a giudizio.

La vicenda risale all'autunno del 2011: al liceo scientifico Pacinotti di La Spezia una studentessa durante una verifica scritta aveva chiesto alla professoressa di andare alla toilette, poiché accusava forti dolori addominali. La docente aveva risposto che le avrebbe ritirato l'elaborato, costringendola così a restare in classe. Trascorsi 10 minuti, però, la studentessa aveva di nuovo proposto la richiesta dicendo di avere la vista annebbiata. La prof allora le aveva concesso il permesso, ritirando la verifica e assegnando un bel 4, in quanto incompleta in molte parti. Quando la ragazza, pallida e sofferente, si era alzata dal banco per andare in bagno era caduta a terra priva di sensi. Portata d'urgenza in ospedale era stata giudicata guaribile in 40 giorni per le ferite riportate.

La giovane, a seguito dell'episodio, ha anche manifestato disturbi post traumatici da stress; l'insegnante è stata trasferita e sarà costretta a difendersi in tribunale.
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